THC vs TAC: Perchè i cannabinoidi attivi totali contano

Vi siete mai sentiti confusi dall'argomento TAC (Total Active Cannabinoids)? Si tratta di un argomento spinoso, ma risulta più facile da capire se adottiamo un approccio graduale. Consideriamo il campione di una cima fresca coltivata in casa con lo 0% di THC e il 16% di THCA. Il THCA è la versione acida non psicoattiva del THC. Si scompone nella variante psicoattiva del THC quando viene riscaldato in uno vaporizzatore, in un joint, ecc.
Lo stesso principio vale per il CBD, la cui versione acida è nota come CBD-A. Anche altri cannabinoidi, come il CBG, ecc. tendono a presentarsi naturalmente allo stato acido. Per quanto riguarda il THCA, l'87,7% viene convertito in THC quando viene riscaldato. Ciò significa che una varietà con il 16% di THCA si convertirà nel 14% di THC attivo. La TAC per un campione di bud con il 16% di THC-A è quindi pari al 14% di THC.
Ma che cos’è il contenuto Totale di Cannabinoidi Attivi (TAC)?
Quando un laboratorio professionale analizza un campione di cannabis, i risultati solitamente mostrano i cannabinoidi presenti nella loro versione acida, ad esempio il THC-A. Un campione di bud con un impressionante 31% di THCA avrebbe un contenuto totale di THC attivo vicino al 27%.
Il livello dei cannabinoidi attivi totali (TAC) indica il livello "reale" di THC attivo e degli altri cannabinoidi, come il CBD, il CBG, ecc. Quando si parla di cannabinoidi, i coltivatori tendono ad avere una maggior familiarità con il THC e il CBD. Ma i veri appassionati di cannabis sostengono che una varietà di cannabis corposa con un contenuto di THC particolarmente elevato ed un ampio spettro di cannabinoidi minori e di terpeni è superiore ad una varietà senza cannabinoidi minori.
Analisi di laboratorio sull’Auto Cinderella Jack mostrano un contenuto di THC del 25,9% con altrettanti 0,19% di THCV, 0,45% di CBC, 0,13% di CBD, 1,76% di CBG e 0,19% di CBN.
TAC vs. contenuto totale dei cannabinoidi
Il contenuto totale dei cannabinoidi di un campione di bud indica il contenuto di tutte le versioni acide dei cannabinoidi presenti, oltre alle versioni attive. Quindi un campione di bud con il 20% di THCA, l'1% di THC, il 3% di CBD-A e l'1% di CBD avrebbe un contenuto totale di cannabinoidi del 25%. Il TAC, tuttavia, sarebbe più vicino al 22%.
Sebbene nelle cime analizzate siano spesso presenti una piccola quantità di cannabinoidi attivi (ad esempio THC e CBD), la maggior parte dei cannabinoidi tipicamente è presente nella sua forma acida, ovvero THC-A, CBD-A, CBG-A ecc. Ciò significa che il contenuto totale dei cannabinoidi è superiore alla quantità di cannabinoidi attivi totali (TAC).
Ricordate che il livello dei cannabinoidi attivi reali è sempre inferiore di qualche punto percentuale rispetto alla sua versione acida.
L'analisi di un ceppo con lo 0% di THC e il 25% di THC-A avrebbe un contenuto totale di THC attivo pari a (25% THC x 0,877=) 22%. Tuttavia, il contenuto totale dei cannabinoidi sarebbe del 25%.
Quasi tutti i cannabinoidi derivano dal CBG (Cannabigerolo), spesso noto come cannabinoide madre. La pianta di cannabis utilizza diverse vie biosintetiche per creare gli altri cannabinoidi dal CBG. La prima varietà di cannabis ricca di CBG ad essere stata creata è la CBG-Force di Dutch Passion, la quale contiene oltre il 10-15% di CBG-A nelle sue cime. I livelli di THC/THC-A sono sempre inferiori allo 0,2%. L’Auto CBG-Force è disponibile per chi preferisce coltivare i semi di cannabis autofiorenti.
TAC vs. contenuto aerobico totale
Il TAC (contenuto totale dei cannabinoidi attivi) non deve essere confuso con la conta aerobica totale (talvolta anch’essa abbreviata in TAC). La conta aerobica totale è la misura del livello di attività microbica relativa ad una particolare coltura, ma è poco discussa nel contesto della coltivazione professionale della cannabis.
Cannabinoidi, terpeni, flavonoidi ed effetto entourage
Si ritiene che la presenza di una quantità elevata di cannabinoidi minori, oltre ad un contenuto di THC elevato, produca un high migliore. Questo effetto è noto come "effetto entourage". Sebbene l'effetto "entourage" sia attualmente poco supportato scientificamente, la maggior parte dei consumatori di cannabis più esperti affermerebbe di ottenere un effetto nettamente superiore da una varietà che contiene una quantità collaterale di cannabinoidi minori abbondante.
I flavonoidi della cannabis sono i pigmenti naturali della pianta e alcune ricerche suggeriscono che abbiano utili proprietà antinfiammatorie oltre ad un potenziale terapeutico. Se aggiungete un gustoso contenuto di terpeni alle vostre infiorescenze “multicannabinoidi” aspettatevi delle cime di cannabis di prim'ordine!
Come migliorare il contenuto di TAC e di terpeni nei vostri buds
Molti coltivatori professionisti lavorano duramente su diversi aspetti chiave delle loro coltivazioni per produrre raccolti con un alto livello di cannabinoidi ed un ricco profilo terpenico.
• L'utilizzo di una luce a LED di qualità è un aspetto su cui tutti i migliori coltivatori insistono. Il contenuto di THC dovrebbe salire automaticamente di livello e anche i cannabinoidi minori tendono ad aumentare sotto le lampade a LED. A titolo informativo, i cloni di una varietà della banca genetica di Dutch Passion producono il 17% di THC se coltivati con lampade HPS, mentre raggiungono il 23% di THC con le luci a LED. Vale davvero la pena fare un upgrade con i LED.
• L'uso di luci UVA/UVB supplementari è un altro modo per aumentare il contenuto terpenico insieme alla TAC.
• Consigliamo di mantenere le vostre piante di cannabis in una posizione ottimale dal punto di vista nutritivo e visivo, dal seme di cannabis al raccolto. Sì, è molto più facile a dirsi che a farsi! Ma riducendo al minimo lo stress della pianta e ottimizzando le condizioni della coltivazione, darete alle vostre piante di cannabis la miglior possibilità di raggiungere il pieno potenziale genetico con un livello massimo di terpeni e di cannabinoidi. L'uso di sostanze nutritive organiche a lento rilascio (BioTabs è particolarmente consigliato e pienamente certificato) si è rivelato particolarmente utile per chi lotta con i problemi di sovra/sottoalimentazione spesso associati alle sostanze nutritive in bottiglia.
• Sembra ovvio, ma vi consigliamo di scegliere saggiamente i vostri semi di cannabis. Anche i migliori coltivatori del mondo non possono raggiungere elevati livelli di THC/TAC con dei semi di cannabis economici e di scarsa qualità.
Perché la TAC nei prodotti a base di cannabis è importante?
Un livello di TAC elevato indica che il coltivatore ha lavorato duramente per ottimizzare la propria grow-room spingendo i propri semi di cannabis al massimo del loro potenziale genetico. Il risultato dovrebbe essere un'erba lussuosamente piacevole con livelli di qualità memorabili.
Non solo i livelli di THC dovrebbero colpire nel segno, ma il cocktail di cannabinoidi provenienti dall'ampia gamma di fitocannabinoidi sembra sempre aggiungere una maggior piacevolezza rispetto ad una varietà senza l'effetto entourage di cannabinoidi ("Phyto" significa semplicemente legato alle piante).
Come effetto collaterale di una coltivazione ben gestita in condizioni ottimizzate, anche il livello dei terpeni dovrebbe essere massimizzato. Ma anche un coltivatore esperto con condizioni ottimizzate non può spingere le sue piante più in là di quanto la genetica lo permetta naturalmente.
Se volete coltivare i migliori semi di cannabis, date un'occhiata alla collezione di semi di cannabis con un contenuto di THC elevato di Dutch Passion. Si tratta delle uniche varietà della collezione di Dutch Passion che possono raggiungere (e talvolta superare) il 25% di THC.
Caso studio sul profilo dei cannabinoidi
Questo esempio può aiutarvi a comprendere la terminologia, a volte confusa, discussa finora, considerate il seguente esempio di cima:
Cannabinoidi | Percentuale |
THC | 1.5% |
THCA | 23% |
CBD | 0.2% |
CBDA | 4% |
CBG | 0.1% |
CBGA | 7% |
Solo una piccola parte dei cannabinoidi presenti nel campione di bud fresco è immediatamente disponibile nella sua forma attiva: 1,5% THC + 0,2% CBD + 0,1% CBG = 1,8%
Contenuto totale di cannabinoidi: Il contenuto totale di cannabinoidi è (1,5% THC) + (23% THCA) + (0,2% CBD) + (4% CBDA) + (0,1% CBG) + (7% CBG) = 35,8%.
TAC. Una volta decarbossilata (ad esempio a causa del calore di un vaporizzatore o di un joint) la TAC disponibile dalla cima sarebbe (1,5% THC) + (0,877 x 23% THCA) + (0,2% CBD) + (0,877 x 4% CBDA) + (0,1% CBG) + (0,878 x 7% CBGA) = 31,6%.
Nota: per convertire i livelli di CBGA in CBG si utilizza un fattore di conversione di 0,878.
FAQ sui cannabinoidi attivi totali
Se la scienza sembra confusa, è utile ricordare che l'analisi di una varietà di cannabis che mostra, ad esempio, il 25% di THCA si traduce in un contenuto di THC attivo utilizzabile leggermente inferiore, pari al 22%.
I cannabinoidi acidi fanno parte del contenuto di TAC?
No. Le versioni acide dei cannabinoidi non sono considerate forma "attiva". Una volta riscaldate, le versioni acide dei cannabinoidi si trasformano nella versione attiva attraverso un processo noto come decarbossilazione. Durante questo processo viene prodotta una certa quantità di anidride carbonica. Il rilascio di anidride carbonica è ciò che causa la perdita di massa quando la versione acida dei cannabinoidi si converte nella versione attiva.
Come si calcola il contenuto totale di CBD o THC?
Per calcolare il livello di THC basta moltiplicare il valore di THC-A per 0,877.
Per calcolare il livello di CBD, moltiplicare il valore CBD-A per 0,877
Quant’è una quantità di cannabinoidi attivi totali elevata?
Il governo olandese controlla regolarmente i coffee-shop per verificare la potenza delle cime. Negli ultimi anni hanno dimostrato che la maggior parte della cannabis venduta all’interno dei coffee-shop ha un contenuto totale di cannabinoidi attivi di circa il 16% di THC.
Un contenuto totale di cannabinoidi maggiore è meglio?
In generale, sì. Di fronte alla scelta tra due campioni di bud, ciascuno con un'analisi di laboratorio, la maggior parte delle persone opterebbe per la varietà con il contenuto totale di cannabinoidi più elevato. Ma bisogna considerare anche altri fattori. Un profilo terpenico eccezionale potrebbe convincere un acquirente a scegliere il sapore anche se la varietà ha un contenuto totale di cannabinoidi leggermente inferiore rispetto alle opzioni alternative.
Il TAC è sempre indicato sulle etichette dei prodotti di cannabis?
Spesso non è così. Quando la cannabis viene venduta legalmente con un report analitico, i valori spesso riportati sono quelli delle versioni acide dei cannabinoidi. Se acquistate delle cime con il 20% di THC-A, ciò significa (20% di THC x 0,877 =) 17,5% di THC.