Guida visiva alla cannabis Indoor vs Outdoor

Le cime di cannabis coltivate outdoor possono avere un aspetto leggermente diverso da quelle coltivate indoor, ma questo non significa necessariamente che debbano avere una differenza di potenza o di sapore. Si possono notare alcune differenze nelle dimensioni delle cime, nella densità del rivestimento tricomico e nei colori.

Vale la pena notare che le cime di cannabis possono essere coltivate, essiccate e conciate bene (o male) sia che siano state coltivate indoor che outdoor. Inoltre è importante aggiungere che i coltivatori outdoor più esperti, che coltivano con un buon clima e con dei semi di cannabis di qualità, possono produrre delle cime qualitativamente identiche ai coltivatori indoor, e alcuni sostengono addirittura dei risultati superiori.

Che aspetto ha una cima di cannabis di qualità superiore?

Indipendentemente dal fatto che sia stata coltivata indoor o outdoor, le cime di prima qualità dovrebbero avere un contenuto totale dei cannabinoidi elevato, e preferibilmente un ampio spettro dei cannabinoidi. Il gusto dovrebbe essere ricco e saporito ed il profilo terpenico inebriante. Le cime devono essere ragionevolmente compatte, non troppo soffici e con uno strato appiccicoso e scintillante di tricomi. Dopo un mese o due di concia nei barattoli, molti ritengono che l'aspetto e la qualità del fumo o del vape siano al massimo.

Come distinguere l’erba indoor da quella outdoor?

Se la qualità è ottima, non dovrebbe interessarvi se le cime siano state coltivate sulla costa californiana con la brezza rinfrescante dell'oceano o in una tenda indoor con le luci a LED. Ma alcuni intenditori di cannabis si vantano della loro capacità di valutare le cime e di capire se siano state coltivate indoor o outdoor.

Dimensioni e struttura delle cime di cannabis indoor e outdoor

La genetica della cannabis può, ovviamente, giocare un ruolo enorme nell'influenzare l'aspetto di una pianta, sia che venga coltivata indoor o outdoor. I coltivatori outdoor che producono le piante più mostruose (alcune possono raggiungere 3-4 m di altezza e quasi altrettanti di larghezza, producendo oltre 1 kg di cime essiccate) notano che le loro cime sono più grandi di quelle delle tipiche piante indoor.

Spesso i coltivatori outdoor utilizzano i semi di cannabis specializzati per le condizioni outdoor, i quali di solito vengono ibridati selettivamente per offrire una maggiore resistenza alle condizioni climatiche esterne.
Le cime più grandi non sono, di per sé, un indicatore definitivo delle piante coltivate outdoor. Tuttavia, in combinazione con altri fattori, possono essere una guida. Le cime coltivate outdoor inoltre potrebbero avere una densità minore rispetto alle migliori cime coltivate indoor.

Colore delle cime di cannabis indoor e outdoor

Le cime coltivate outdoor potrebbero avere una tonalità leggermente più scura. Le varietà che hanno un colore verde più vivace quando sono coltivate indoor, potrebbero mostrare un aspetto più scuro e rovinato dal sole, magari con qualche sfumatura marrone più generale quando vengono coltivate outdoor. Questo potrebbe essere il risultato dell'esposizione delle piante ai raggi UVA e UVB della luce solare naturale, lunghezze d'onda che sono in gran parte assenti anche su molte luci di coltivazione a LED moderne.

I coltivatori indoor più esperti che utilizzano le luci UVA/UVB supplementari possono anche notare un effetto tipo "scottatura" sulle loro piante. Il tessuto delle foglie e delle cime di cannabis esposto ai raggi UVA/UVB negli ambienti chiusi spesso sviluppa naturalmente una maggiore pigmentazione (flavonoidi della cannabis). Sebbene una tonalità leggermente più scura delle cime possa far pensare alle cime coltivate outdoor, non è affatto un'indicazione definitiva.

Attualmente (2023), il modo più economico per fornire ulteriori raggi UVA/UVB è quello di utilizzare le lampade fluorescenti. Anche i chip UVA/UVB a LED stanno diventando disponibili, ma sono meno convenienti dei tubi fluorescenti.

In passato, molti coltivatori che vedevano i colori violacei appariscenti (spesso presenti nelle varietà coltivate outdoor, come la Purple #1) potevano inizialmente pensare che provenissero da piante coltivate outdoor. Tuttavia, negli ultimi anni, alcune selezioni hanno permesso di ottenere numerose varietà indoor dal colore viola intenso, come l’Auto Blackberry Kush.

Densità dei tricomi della cannabis indoor e outdoor

L'azione degli agenti atmosferici della vita outdoor, quali vento, pioggia ecc. tende a determinare una densità di tricomi leggermente inferiore sulle cime coltivate outdoor rispetto a quelle coltivate indoor. I coltivatori indoor simulano le condizioni di coltivazione perfette, con umidità, temperature e livelli di nutrimento ed illuminazione completamente controllati, i quali dovrebbero essere sempre ottimizzati durante ogni fase di crescita della pianta.

I coltivatori di cannabis outdoor spesso lavorano duramente in condizioni climatiche più difficili (e imprevedibili), il che può significare che le piante outdoor non abbiano la stessa possibilità di raggiungere il loro pieno potenziale genetico. Per chi lotta con delle condizioni limite outdoor, consigliamo il seguente articolo che potrebbe aiutarvi ad ottenere un raccolto outdoor di successo anche nei climi più freddi e al limite della coltivazione.

Livello dei cannabinoidi nella cannabis indoor vs outdoor

A volte i coltivatori di cannabis outdoor affermano che le loro cime abbiano una "spinta" in più. Si ritiene che questo sia il risultato di un profilo di cannabinoidi più ampio, probabilmente causato dall'esposizione alle lunghezze d'onda UVA/UVB naturali presenti nella luce del sole. Queste lunghezze d'onda non sono normalmente presenti agli stessi livelli nelle lampade indoor, a meno che il coltivatore non abbia integrato le sue lampade a LED indoor con una luce UVA/UVB supplementare.

Livello dei terpeni della cannabis indoor vs outdoor

Analogamente a quanto detto sopra, sappiamo che i coltivatori outdoor affermano che le loro cime abbiano un sapore superiore. Questo potrebbe essere il risultato del contenuto naturale dei raggi UVA/UVB della luce solare, che fanno sì che le piante sviluppino un profilo terpenico più ricco. Molti coltivatori commerciali indoor di erbe aromatiche da cucina (come ad esempio il basilico) sostengono che il gusto superiore viene prodotto quando le piante vengono esposte ad una luce UVA/UVB supplementare.

Quanta differenza, in termini di qualità, esiste tra l’erba indoor e quella outdoor?

Molto dipende dal livello di abilità del coltivatore, dalle condizioni e dalla scelta dei semi femminizzati o autofiorenti. Un coltivatore outdoor esperto che utilizza semi di cannabis di qualità pregiata in un clima esterno caldo e soleggiato può produrre cime dello stesso livello qualitativo di un coltivatore indoor. Alcuni coltivatori outdoor affermano inoltre di avere un gusto superiore e forse un effetto più rotondo grazie al profilo cannabinoide migliorato.

Alcuni intenditori di cannabis affermano di essere spesso in grado di distinguere la differenza tra le cime coltivate indoor e quelle coltivate outdoor. Ma non è facile azzeccare il 100% delle volte. Le variazioni nel modo in cui i coltivatori indoor/outdoor cercano di ottimizzare la loro produzione di cime fanno sì che ci sia una certa variazione (e linee confuse) tra le cime outdoor di alta qualità e le cime indoor di qualità inferiore.

Detto questo, i coltivatori esperti che riescono a padroneggiare le condizioni di coltivazione indoor utilizzando i semi di cannabis della migliore qualità e delle luci a LED con integrazione di raggi UVA/UVB affermano di produrre delle cime dalla qualità insuperabile, dalla potenza massima e dal profilo terpenico più ricco di sempre. Questo perché i coltivatori indoor più esperti sono in grado di mantenere le proprie piante nel punto visivo migliore garantendo la massima concentrazione delle sostanze nutritive, dal seme di cannabis al raccolto: non esistono le giornate nuvolose tipiche in outdoor da considerare, né temporali o temperature ed umidità estreme di cui preoccuparsi.

Qualunque sia il vostro ambiente di coltivazione, le vostre preferenze e la vostra capacità, fate del vostro meglio per ottimizzare continuamente le condizioni e sicuramente noterete miglioramenti costanti nella qualità del vostro raccolto!