I livelli di THC dei semi di cannabis autofiorenti

I livelli di THC delle migliori varietà autofiorenti spesso si aggirano intorno al 25% (e a volte lo superano anche). Come potrete notare è lo stesso livello delle migliori varietà femminizzate fotoperiodiche. Molti coltivatori domestici, così come i coltivatori professionali autorizzati, apprezzano la velocità, la facilità di coltivazione e il livello di THC estremamente elevato prodotto dai semi autofiorenti migliori.

Passano dal seme al raccolto in circa 10-11 settimane indoor con 20 ore di luce quotidiane. Le varietà autofiorenti possono essere coltivate anche outdoor, vi basterà scegliere i 3 mesi più caldi e soleggiati e una buona posizione per la coltivazione. Le autofiorenti di Dutch Passion inoltre possono essere ricche degli altri cannabinoidi come CBD (CBD Auto Charlotte's Angel), CBG (Auto CBG-Force), CBDV (Auto CBD-Victory).

Livello di THC medio nei semi di cannabis autofiorenti

I coffee-shop olandesi forniscono un punto di riferimento corretto quando si tratta di classificare il livello di THC nella cannabis. Regolari studi indipendenti di monitoraggio del governo olandese sull’erba dei coffee-shop hanno stabilito che il livello medio di THC nella maggior parte della cannabis venduta è intorno al 15%. Potrebbe sembrare più basso di quanto la maggior parte delle persone si aspetti, ma questo valore è stato verificato in modo indipendente per molti anni e su centinaia di coffee-shop, pertanto il 15% di THC viene considerato come una quantità elevata di THC. Un livello di THC che si aggira intorno al 20% è decisamente meno comune e viene considerato molto elevato. Mentre un livello di THC intorno al 25% viene registrato raramente (nonostante venga spesso pubblicizzato), infatti è considerato un livello di THC estremamente elevato.

La maggior parte dei semi di cannabis di Dutch Passion tende ad essere intorno al 20% di THC, ma alcuni dei semi di cannabis migliori producono un livello di THC che si aggira, e a volte supera, il 25%. Fanno parte dell'esclusiva collezione di semi di cannabis con un contenuto di THC elevato e meritano di essere presi in considerazione solo se volete ottenere un livello di THC molto potente.

È importante affermare che i semi autofiorenti migliori hanno gli stessi livelli di THC delle migliori varietà femminizzate fotoperiodiche. Non è più corretto dire che i ceppi autofiorenti hanno un livello di THC leggermente inferiore a quello dei loro parenti fotoperiodici, semmai, spesso accade l’esatto contrario. L'Auto Skywalker Haze, ad esempio, ha visto il livello di THC arrivare al 29%. La varietà equivalente fotoperiodica (la Skywalker Haze) non ha ancora prodotto gli stessi livelli estremi di THC.

Naturalmente, abbiamo molte varietà specifiche a basso contenuto di THC disponibili, come ad esempio le varietà terapeutiche con un basso contenuto di THC e ricche di CBD. Ma se siete coltivatori ricreativi e volete coltivare ceppi dal livello di THC elevato, allora i nostri semi autofiorenti migliori sono la scelta che fa per voi esattamente quanto i semi femminizzati fotoperiodici migliori. Sicuramente amerete il fatto che i semi autofiorenti sono molto veloci e a volte anche più facili da coltivare.

Tutti i livelli di THC delle varietà autofiorenti di Dutch Passion

Per aiutare il coltivatore a comprendere appieno i tipici livelli di THC che possono raggiungere con i semi autofiorenti di Dutch Passion, li abbiamo incasellati in diverse classificazioni di potenza.

I livelli di THC dei semi di cannabis di Dutch Passion

THC Estremamente elevato (20-25%)
Solo per i consumatori più esperti. Spesso viene considerato troppo elevato per la maggior parte dei consumatori occasionali.

THC Molto elevato (15-20%)
Significativamente più forte rispetto alla media dell'erba dei coffee-shop olandesi. Adatto ai fumatori più esperti alla ricerca di cime dalla qualità superiore e dagli effetti potenti.

THC Elevato (10-15%)
In realtà, questi livelli di THC spesso si avvicinano alla maggior parte dell'erba di strada che si trova tipicamente. Produce un effetto soddisfacente.

THC Medio(5-10%)
Meno potente, ma dall’effetto ancora molto piacevole. Particolarmente adatto a chi non ama o non ha bisogno di un livello di THC particolarmente elevato. Popolare anche per chi vuole fumare durante il giorno senza quella potenza schiacciante.

THC Basso (0-5%)
Spesso coltivato da coltivatori terapeutici o da coloro che vogliono un effetto psicoattivo minimo o nullo.

Semi di cannabis autofiorente con un livello di THC estremamente elevato (20%+)

I semi autofiorenti con un livello di THC estremamente elevato sono i più forti che potete coltivare. Tutte le varietà che trovate qui sotto sono in grado di raggiungere un livello di THC del 20-25% se le condizioni vengono ottimizzate correttamente. Recenti risultati di test indipendenti effettuati dai coltivatori con licenza di Dutch Passion hanno mostrato che l’Auto Skywalker Haze raggiunge il 29% di THC. Anche l’Auto Cinderella Jack recentemente ha prodotto un livello di THC del 28%.

Auto Cinderella Jack®	Auto Kerosene Krash®
Auto Lemon Kix®	Auto Skywalker Haze

Semi di cannabis autofiorente con un livello di THC molto elevato (15-20%)

Molti coltivatori in realtà ritengono che i livelli di THC estremi non sempre siano i preferiti. Spesso sono i ceppi con un livello di THC tra il 15 e il 20% (considerati "molto elevati" da Dutch Passion) i più adatti per la maggior parte dei consumatori. Queste varietà combinano un potente effetto anti-stress ad un'esperienza beatamente piacevole che viene apprezzata sia dai coltivatori ricreativi che da quelli terapeutici. I semi autofiorenti che trovate di seguito rientrano nella categoria con un THC del 15-20% e vi garantiscono una resa estremamente abbondante.

Auto Banana Blaze®	Auto Blackberry Kush®
Auto Brooklyn Sunrise®	Auto Colorado Cookies®
Auto Critical Orange Punch®	Auto Daiquri Lime®
Auto Desfrán®	Auto Euforia®
Auto Glueberry O.G.®	Auto Mokum's Tulip®
Auto Night Queen®	Auto Orange Bud®
Auto Power Plant®	Auto Think Different®
Auto Ultimate®	Auto White Widow®
Auto Xtreme®	Blue Auto Mazar®

Semi di cannabis autofiorente con un livello di THC elevato (10-15%)

Molti consumatori ritengono che un livello di THC del 10-15% offra l'high perfetto, con effetti felici e gioiosi insieme ad una sensazione meravigliosamente euforica. Non tutti hanno necessariamente bisogno o amano un livello di THC molto forte. Per molti coltivatori un livello di THC del 10-15% è più che sufficiente. Vale la pena ricordare che la maggior parte della cannabis venduta nei coffee-shop olandesi ha un livello di THC intorno al 15% e ha soddisfatto intere generazioni di locali e di turisti!

Auto Blueberry®	Auto Mazar®
Auto StarRyder®	Auto Think Big®

Semi di cannabis autofiorente con un livello di THC medio (5-10%)

Un livello di THC medio, del 5-10% è ancora in grado di produrre un forte effetto, con un'azione lenitiva e calmante. Si tratta di ottime varietà di cui godere le quali possono contenere anche un elevato livello di CBD.

Auto Duck®	CBD Auto Compassion Lime®
CBD Auto White Widow®

Semi di cannabis autofiorente con un livello di THC basso (0-5%)

Con un livello di THC dello 0-5% è improbabile che queste varietà producano un effetto psicoattivo evidente. Spesso si tratta di ceppi terapeutici specializzati, coltivati da coloro che apprezzano il CBD o gli altri cannabinoidi più insoliti.

Auto CBD-Victory®	Auto CBG-Force®
CBD Auto Blackberry Kush®	CBD Auto Charlotte's Angel®

I livelli di THC maggiori delle autofiorenti femminizzate

I consigli professionali per la coltivazione che trovate di seguito possono risultare particolarmente utili a quei coltivatori che vogliono massimizzare il livello di THC dei loro raccolti.

Passate alle luci di coltivazione a LED. L'acquisto di una lampada di coltivazione a LED è un investimento serio, uno dei più costosi investimenti per la grow-room che possiate fare, che si rivelerà anche uno dei migliori! Passare dalle luci HPS alle lampade a LED di buona qualità migliorerà sicuramente il livello di THC e il profilo terpenico. Le luci di coltivazione a LED usano una miscela accuratamente selezionata di lunghezze d'onda al fine di produrre la massima crescita e la massima produzione di cannabinoidi.
 
Le luci HPS emettono una grande quantità di lunghezze d'onda arancioni e gialle meno utili. Inoltre, le HPS producono intrinsecamente un livello di calore a infrarossi molto elevato, il quale crea stress alle piante. Se siete abituati a produrre varietà che hanno circa il 17% di THC nei buds, un upgrade alle luci a LED vi permetterà di raggiungere un livello di THC che arriva anche al 22-23%.

Investite in una luce supplementare a raggi UVA/UVB da usare durante la fioritura. Aggiungere una luce fluorescente con raggi UVA/UVB all’interno della vostra grow-room è un buon modo per spingere il THC fino al livello consentito dalla genetica della cannabis. I raggi UVA e UVB supplementari imitano quelli prodotti naturalmente dal sole.

Evitate di nutrire troppo o troppo poco le vostre piante, prendete in considerazione i fertilizzanti organici a lento rilascio. Le piante di cannabis sovralimentate spesso finiscono per avere una crescita stentata, radici bruciate, una resa ed una qualità inferiori. Il segno visivo di una sovralimentazione sono le punte delle foglie croccanti, secche e marroni.

La vostra pianta sta lottando per sopravvivere invece di prosperare. Le piante sottoalimentate mostrano anche una resa inferiore ed un livello minore di cannabinoidi e terpeni. Se avete sperimentato un problema di sovralimentazione o di sottoalimentazione quando usate i fertilizzanti liquidi tradizionali, allora forse potrebbe essere giunto il momento di provare i fertilizzanti organici a lento rilascio come quelli di BioTabs. Vi liberano dalla seccatura di usare i fertilizzanti liquidi in bottiglia, infatti dovrete solo più aggiungere acqua... e magari una minima quantità di nutrienti generici per la fioritura proprio durante la fine della fioritura.

Se riuscite a mantenere le vostre piante nello “sweet spot” dei fertilizzanti dal seme al raccolto potrete massimizzare le vostre possibilità di una crescita ottimizzata con i livelli di THC più elevati. Inoltre godrete di un gusto e di un aroma fantastici grazie a questi nutrienti organici a lento rilascio.

Usate i vasi per la coltivazione aerati. Noterete da subito un risultato migliore quando passerete agli air-pots o ai vasi da coltivazione in tessuto (geotessile). Entrambe le opzioni consentono un livello intrinsecamente superiore di aerazione e di ossigenazione delle radici rispetto a quello a cui siete abituati con i vasi per la coltivazione tradizionali. In un ambiente aerato le vostre piante producono una massa radicale più sana. Tutti i coltivatori migliori conoscono le potenzialità di un apparato radicale sano quando si tratta di arrivare ad un livello di THC estremo e ad un risultato di alta qualità.

Vi consigliamo di partire con i migliori semi di cannabis provenienti da una banca del seme di cui vi potete fidare. Le aziende migliori prendono molto sul serio il loro lavoro, ma il numero sempre in ascesa di fornitori amatoriali di semi autofiorenti rende difficile il processo di selezione dei semi. Molti comprano e rivendono i semi di cannabis nel mercato all'ingrosso senza nessuna idea circa la qualità reale dei semi. Ovviamente non è possibile produrre cime ad alto contenuto di THC partendo da semi di cannabis di bassa qualità. Vi consigliamo di fare la vostra ricerca con attenzione. Qualche cannabis cup vinta è il segno che la vostra banca del seme considera la qualità dei suoi semi di cannabis con la massima importanza.