Perché la mia pianta di cannabis outdoor fiorisce troppo presto?

A volte i coltivatori di cannabis outdoor possono avere qualche problema nel caso in cui le loro piante fioriscano molto prima del dovuto. Senza il supporto climatico vitale di un clima caldo e di una luce solare intensa può accadere che le vostre piante fioriscano precocemente, cosa sgradita e confusa per il coltivatore che spesso si traduce in piante più piccole e rese minori. I motivi per cui può accadere questo fenomeno sono molteplici. La bella notizia è che le soluzioni sono facili da attuare.
Quando inizia la fioritura della cannabis outdoor?
Normalmente, la cannabis inizia a fiorire come risposta al cambio di stagione e all'imminente arrivo dell'autunno. Si tratta di una salvaguardia evolutiva per garantire che la pianta abbia il tempo di produrre e di maturare i semi di cannabis. Questo assicura la generazione successiva di piante per la stagione a venire.
Piante di cannabis fotoperiodiche outdoor
Le varietà di cannabis femminizzate fotoperiodiche tendono ad entrare in fioritura quando percepiscono l'accorciarsi della durata del giorno. Quando le ore di luce diminuiscono, è l'indicazione dell'avvicinarsi dell'autunno, le piante, infatti, rispondono con i cambiamenti ormonali che innescano la fioritura.
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Piante di cannabis autofiorenti outdoor
Le varietà autofiorenti iniziano la fioritura nel momento dettato dalla loro composizione genetica. Di solito avviene circa un mese dopo la germinazione dei semi autofiorenti, ma le autofiorenti con una fioritura più lenta possono avere bisogno anche fino a 2 mesi. I coltivatori non possono avviare la fioritura delle autofiorenti cercando di manipolare artificialmente l'ambiente di coltivazione o le ore di luce, in quanto queste piante fioriscono "automaticamente" in un preciso momento dettato da loro.
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Piante di cannabis regolari outdoor
Quando si piantano i semi di cannabis regolari per la coltivazione outdoor, l'inizio della fioritura è lo stesso dei semi di cannabis femminizzati fotoperiodici. Un periodo di buio prolungato, oppure un senso di diminuzione della lunghezza del giorno, sono sufficienti per avviare la fioritura nelle varietà di cannabis regolari.
Consiglio PRO: come individuare i segni di una fioritura precoce della cannabis? Cercate i segni di pre-fioritura dove i rami si incontrano con il fusto principale, indicano precocemente se la pianta sarà maschio o femmina. Le piante femmine mostrano un calice che può avere un paio di peli (i pistilli) che spuntano. Le piante maschili, che mostrano il loro sesso prima delle piante femminili allo stesso stadio di sviluppo, producono alcune piccole escrescenze a forma di palla che assomigliano a grappoli d'uva in miniatura.
Motivi principali per cui le piante outdoor fioriscono troppo presto
Anche le migliori coltivazioni outdoor possono avere qualche problema inaspettato, come una fioritura precoce. Di solito il motivo è semplice da trovare.
Seminare troppo presto
Se avviate le piante outdoor all'inizio della stagione, ad esempio verso marzo, il periodo di buio notturno è ancora troppo lungo e potrebbe costringere le varietà femminizzate fotoperiodiche a fiorire.
Questo potrebbe essere un problema per quei coltivatori che sono stati tentati da una coltivazione outdoor un po' troppo presto durante la stagione (magari a causa di un'ondata di caldo anomalo). L'opzione migliore è assicurarsi di avere un periodo di luce artificiale che va ad interrompere il periodo di buio notturno.
É sufficiente una luce di sicurezza, o simile, che si accende per pochi minuti per garantire che la pianta rimanga nella fase vegetativa. Se la fase di crescita vegetativa è prolungata, la pianta può raggiungere grandi dimensioni, soprattutto se è stata avviata all'inizio dell'anno.
In Europa, molti coltivatori che vivono ad una latitudine meridionale (Spagna, Italia, Grecia, ecc.) avviano le loro piante outdoor già a febbraio, magari con la protezione di una serra riscaldata (se le condizioni locali sono ancora troppo fredde). L'uso di una luce artificiale accesa per una piccola parte della notte assicura che le piante crescano in modalità vegetativa anche quando le giornate hanno soltanto 9 ore di luce.
I coltivatori outdoor che mettono fuori le loro piante, ad esempio a maggio, non vedono le loro piante outdoor fiorire troppo presto. Questo perché il numero di ore di luce a maggio è significativamente più alto rispetto a marzo, rendendo più facile per le varietà di cannabis femminizzate fotoperiodiche entrare nella modalità vegetativa grazie alle lunghe giornate estive.
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Esposizione ad un periodo di buio
Anche se fa abbastanza caldo per coltivare la cannabis outdoor, la luce potrebbe essere insufficiente per consentire la crescita vegetativa. È una delle sfide per chi coltiva nei paesi in cui il caldo arriva prima delle giornate più lunghe.
Può anche essere una sfida per chi ha una serra riscaldata o una serra a tunnel e che desidera iniziare una coltivazione di semi di cannabis outdoor il più presto possibile. Alcune varietà possono avere una risposta leggermente diversa alla lunghezza del giorno. Una varietà può crescere in modalità vegetativa con una determinata lunghezza del giorno, mentre un’altra può rispondere con una fioritura precoce.
Interruzione del ciclo di luce
Anche lo stress di un improvviso cambiamento del ciclo di luce può sconvolgere una pianta di cannabis e portarla ad una fioritura precoce. Ciò potrebbe accadere, ad esempio, se una pianta coltivata con un ciclo di 24 ore indoor venisse collocata outdoor.
Il cambiamento improvviso delle ore di luce può risultare stressante per la pianta, che potrebbe reagire con una fioritura prematura, anche se le ore di luce outdoor sono più di 12 e la pianta normalmente dovrebbe crescere in modalità vegetativa.
Anche in questo caso, il problema è facilmente risolvibile fornendo alla pianta una luce artificiale supplementare durante la sera. Magari portando la pianta in un garage illuminato di notte o facendo in modo che una luce di sicurezza si accenda di tanto in tanto e illumini l'area in cui risiede la pianta.
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Consiglio PRO: alcune genetiche di cannabis sono note per la loro fioritura precoce. I semi femminizzati fotoperiodici "fast" (ad esempio, la Think Fast) contengono delle genetiche autofiorenti recessive (cioè non dominanti), il che significa che sarete in grado di raccogliere un mese prima del solito. I coltivatori outdoor che vivono dove il clima a fine stagione è instabile, ritengono che le varietà fotoperiodiche "fast" e le autofiorenti siano l’opzione migliore.
Pro e contro della fioritura precoce nella cannabis outdoor
Molte persone tradizionalmente associano la fioritura precoce della cannabis outdoor ad un problema. Il segno che la pianta rimarrà piccola, con una produttività inferiore alle aspettative. Ma per alcuni coltivatori la fioritura precoce, se adeguatamente controllata, può essere sfruttata con grande vantaggio.
Pro
• Varietà di cannabis outdoor a fioritura precoce è il termine che viene spesso usato per descrivere i ceppi tradizionali fotoperiodici outdoor che finiscono di maturare prima del solito. Si tratta di ceppi molto utili, soprattutto se il clima di fine stagione può essere avverso. Le varietà fotoperiodiche "fast" con una genetica autofiorente recessiva, come la Think Fast di Dutch Passion, finiscono di maturare a settembre nell'emisfero settentrionale, cioè circa un mese prima rispetto a molte varietà tradizionali outdoor. Perfette se non potete garantire un clima autunnale ideale.
• Chi ama coltivare più raccolti successivi di autofiorenti outdoor capisce che è un modo conveniente e veloce per distribuire il rischio. Con 2 o 3 raccolti autofiorenti consecutivi ogni anno, non è un disastro se uno di questi raccolti fallisce.
Contro
• Chi vuole partire con i suoi semi femminizzati fotoperiodici a febbraio sa che le notti prolungate di quel periodo potrebbero costringere le piante a fiorire troppo presto, causando una crescita e risultati scarsi.
Si può convertire una pianta di cannabis che ha fiorito prematuramente?
Per fortuna è possibile! Anche se prevenire è meglio che curare. Prendetevi del tempo per esaminare la vostra coltivazione ed individuare le possibili cause. Sarebbe utile migliorare il processo di transizione quando si sposta una pianta indoor all'esterno, magari regolando gradualmente le ore di luce? State piantando troppo presto durante l'anno, quando le notti sono ancora semplicemente troppo lunghe? Una particolare varietà va ripetutamente in fioritura precoce mentre le altre si comportano bene?
Quando ri-vegetare una pianta dalla fioritura precoce outdoor?
Se un problema di fioritura precoce vi è già capitato in passato, allora ha senso coltivare inizialmente i vostri semi di cannabis outdoor preferiti all’interno di un vaso, piuttosto che farli radicare direttamente nel terreno. Quando la pianta è dentro un vaso, è più facile spostarla in una zona che riceve una luce artificiale aggiuntiva per spezzare le lunghe ore notturne.
Chi coltiva in un box indoor può semplicemente portare la pianta in una grow-room indoor. Le piante autofiorenti non possono essere riportate alla fase vegetativa, ma le piante di cannabis coltivate dai semi femminizzati possono essere rivegetate. Basta metterle sotto una luce impostata a 18-24 ore.
A chi coltiva in serra o in un patio/giardino posteriore consigliamo di tenere un'illuminazione di sicurezza accesa di sera (anche se solo per 30 minuti o poco più) in quanto è in grado di interrompere il ciclo di fioritura. Otterrete addirittura dei raccolti più abbondanti con una una pianta outdoor che è stata riportata alla fase di crescita vegetativa dopo un flirt prematuro (e indesiderato) con la fioritura. Alcuni coltivatori riferiscono che le varietà sativa sono più facili da rivegetare rispetto alle indica.
Quando non ri-vegetare una pianta dalla fioritura precoce outdoor?
Se la fioritura delle vostre piante è avvenuta soltanto un mese prima del previsto (rispetto a 2-3 mesi), potete decidere di lasciarla continuare a fiorire piuttosto che tentare una nuova coltivazione. Una fine anticipata potrebbe anche risultare vantaggiosa se di tanto in tanto vi capita di avere problemi con il maltempo durante il normale periodo di fioritura.
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Consiglio PRO: assicuratevi di poter terminare la coltivazione entro la fine della stagione outdoor. Essere realistici, invece che eccessivamente ottimisti, sulla durata della stagione di coltivazione è la qualità chiave di un coltivatore di cannabis outdoor esperto. Qualche controllo online vi mostra le date probabili delle prime gelate di fine stagione e le preoccupazioni meteorologiche generali.
Se avete dubbi sulla vostra capacità di finire in tempo le varietà femminizzate fotoperiodiche, allora orientatevi sui semi di cannabis autofiorenti, sono l’alternativa migliore. I coltivatori del Nord Europa, in generale, hanno delle condizioni di coltivazione outdoor particolarmente difficili.
Date amore ai vostri semi di cannabis e ne riceverete in cambio
Molte sfide della coltivazione outdoor possono essere evitate se il coltivatore è in grado di acquistare dei semi di cannabis outdoor certificati. Non solo avrete una genetica solida e affidabile che si comporta crescendo e fiorendo in modo prevedibile, ma beneficerete anche di tecniche di riproduzione professionali e di selezione naturale che garantiscono una resistenza genetica intrinseca ad alcune delle malattie più comuni.
La cosa più importante è che i semi di cannabis outdoor coltivati professionalmente hanno le carte in regola per affrontare le variabili climatiche e le condizioni di freddo e grigio.
Una coltivazione outdoor spesso richiede un processo di 5-6 mesi, quindi ha senso investire del tempo nella ricerca prima di acquistare i semi di cannabis. Se avete bisogno di qualche ispirazione in più da parte di chi ha già coltivato i semi outdoor di Dutch Passion, date un'occhiata alle centinaia di recensioni di coltivazione che trovate nel sito dei blogs di Dutch Passion, dove trovate anche tutti gli archivi delle coltivazioni.
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Grindos
13/04/2023 13:19:51
You broke down the information well so the growers who find it difficult to understand , with this they will be on there way to a awesome grow. I have a question, I have a budding plant and the buds look more flowering pods than ur usual bud, it’s not a gem/male half strain because it has no pollen sacks, but the bud Looks to have big banana sacks. Any thoughts please. Thank you from Sydney Australia ??
Indy silver
19/07/2022 21:56:16
Coucou de France merci pour vos semis qui nous régal the think different, top