La Top 11 delle mutazioni più comuni delle piante di cannabis

La maggior parte dei semi di cannabis coltivati produce piante dall'aspetto fondamentalmente simile, ma, di tanto in tanto, si possono presentare alcune mutazioni della cannabis, le quali possono assumere forme e colori insoliti, struttura delle foglie, modalità di crescita e altre caratteristiche strane. Le mutazioni della cannabis possono presentarsi quando si coltivano sia i semi di cannabis autofiorenti che i semi femminizzati fotoperiodici. Ecco le mutazioni più comuni che è possibile osservare.

Piantine di cannabis gemelle

Occasionalmente un seme di cannabis può produrre due piantine dallo stesso seme. Questa è una delle mutazioni più comuni in cui ci si può imbattere, ma alcune varietà, come l’Auto Think Different, sono un po' più inclini alla gemellarità rispetto ad altre.

I coltivatori più esperti possono provare a separare con cura le due piantine, facendo molta attenzione a non danneggiare le radici. In alternativa, molti coltivatori lasciano semplicemente che le piantine di cannabis gemelle crescano l'una accanto all'altra. Spesso si ottengono dei buoni risultati, anche se la coltivazione potrebbe beneficiare di un leggero training per ottimizzare la diffusione e la penetrazione della luce e magari di un vaso più grande per ospitare le due zolle combinate.

Piantine di cannabis a tre foglie

Alcune piantine di cannabis producono tre foglie, al posto delle solite due. Le piantine di cannabis a tre foglie spesso perdono questa tendenza a produrre tre foglie quando la pianta invecchia e matura durante la fioritura.

La cannabis a tre foglie è nota anche come fillotassi a spirale. Le piante colpite tendono ad essere più cespugliose del normale. Si tratta di una mutazione che la maggior parte dei coltivatori probabilmente vedrà prima o poi, anche se questa caratteristica non conferisce alcun beneficio ai coltivatori, né suscita grande interesse tra i produttori di semi di cannabis.

Foglie di cannabis palmate o a zampa di animale

Le foglie che prendono la forma di impronta di anatra sono affette da una mutazione della cannabis che fa sì che le punte, normalmente separate, della pianta di cannabis si fondano insieme. La forma della foglia che ne risulta assomiglia a quella di un'impronta di anatra. Senza la forma iconica della foglia di cannabis, potete passare davanti a una piantagione con questi sintomi e non accorgervi assolutamente che si tratti di ganja, soprattutto durante la fase vegetativa.

Questa mutazione è particolarmente preziosa per i coltivatori di cannabis outdoor o in "guerrilla". Dutch Passion ha due varietà di cannabis “a zampa d’anatra”, entrambe con questa mutazione naturale stabilizzata. La Frisian Duck, che trovate disponibile in semi di cannabis femminizzati fotoperiodici, utilizza la genetica della campionessa outdoor Frisian Dew ibridata con la genetica Ducksfoot. Normalmente è pronta al raccolto verso l'inizio di ottobre (nell’emisfero nord) oppure all'inizio di aprile (nell’emisfero sud).

La Frisian Duck può essere coltivata anche indoor e richiede circa 8 settimane per fiorire. L’Auto Duck è la versione autofiorente di questi semi e richiede circa 3 mesi per crescere outdoor o 75 giorni circa indoor.

Frisian Duck® Frisian Dew X DucksFoot
	Femminizzata		Esteriore
	Dutch Outdoor		7-9 settimane
	Ibrida		XXL
	Media		Premiato

Ordina Adesso

Frisian Duck® Frisian Dew X DucksFoot
	Femminizzata		Esteriore
	Dutch Outdoor		7-9 settimane
	Ibrida		XXL
	Media		Premiato

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	Femminizzata		Esteriore
	Dutch Outdoor		7-9 settimane
	Ibrida		XXL
	Media		Premiato

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Albinismo e variegatura della cannabis

Una delle mutazioni più impressionanti della cannabis è la variegatura, la quale può assumere diverse forme, con alcune striature bianche nelle foglie. A volte le foglie possono essere divise per metà verdi e per metà bianche, alcuni coltivatori hanno riportato anche combinazioni di verde e bronzo. Sebbene visivamente sia un fenomeno impressionante, la mancanza del pigmento verde della clorofilla indica che la fotosintesi è stata compromessa, il che implica una resa inferiore.

L'albinismo è una mutazione della cannabis in cui la piantina non produce affatto clorofilla. Di solito, la piantina in questione muore entro pochi giorni dalla germinazione del seme di cannabis.

Cannabis rampicante

La cannabis rampicante è una mutazione che si riscontra più spesso nelle varietà sativa che crescono nei climi caldi e tropicali. Occasionalmente questi rami possono scendere e crescere lungo il terreno. A volte si formano delle radici nel punto di contatto con il terreno.

Solitamente si presenta solo da chi coltiva cannabis outdoor, la cannabis rampicante attira poco interesse commerciale da parte dei breeders e ha un uso limitato dal punto di vista del coltivatore.

Australian bastard cannabis (ABC)

Si ritiene che la cannabis bastarda australiana o "ABC" abbia avuto origine in Australia negli anni '70. Come nella cannabis palmata, le foglie subiscono una mutazione naturale presentando un aspetto lucido e senza dentellature. Ciò conferisce alla pianta un travestimento naturale. Sfortunatamente, la cannabis bastarda australiana è povera di cannabinoidi e, nonostante un certo interesse da parte dei breeders, non sono stati prodotti semi di cannabis stabilizzati ad alto contenuto di THC con le genetiche ABC.

Cannabis simile alla vite

Una delle mutazioni più misteriose della cannabis, le origini della cannabis simile alla vite sono sconosciute ma potrebbero essere il risultato di un incrocio con la cannabis bastarda australiana. La cannabis a forma di vite cresce in modo allungato ma è povera di cannabinoidi. Finora le banche del seme di cannabis hanno dimostrato scarso interesse per lo sviluppo e la stabilizzazione della cannabis a forma di vite.

Germogli fogliari

Un'altra strana mutazione della cannabis che stupisce sempre i coltivatori domestici è la formazione dei buds fogliari. Questi germogli (buds) spesso si formano alla base delle foglie, dove foglia e gambo si incontrano. È un cambiamento affascinante rispetto ai buds che si formano sui fiori principali. Tuttavia, i germogli fogliari della cannabis non aumentano le rese. Alcuni coltivatori rimuovono i buds fogliari per consentire alla biochimica delle foglie di funzionare secondo linee più normali. Ma altri coltivatori amano lasciarli dove si trovano e mostrarli agli amici!

Poliploidismo

Il poliploidismo della cannabis è un argomento di grande interesse per i coltivatori e i breeders di cannabis, poiché presenta alcune attrattive in termini di potenziale aumento della resa e della potenza. Normalmente i cromosomi della cannabis provengono a coppie, una dal maschio e una dalla femmina. La cannabis triploide ha 3 serie di cromosomi, mentre quella tetraploide ha 4 serie di cromosomi.

Il banano è il triploide più comune del mondo, deliberatamente incapace di formare semi: la resa dei frutti è maggiore (chi vuole una banana con i semi?) e la crescita è più costante. La pianta del banano si propaga solo per talee. Il poliploidismo è molto comune nel mondo vegetale, ma meno comune negli animali.

La cannabis poliploide probabilmente sarà disponibile in futuro. Se (o forse dovremmo dire "quando") ciò accadrà, i coltivatori di cannabis si troveranno davanti a dei bonus importanti e, chissà, a cime più potenti e a raccolti più abbondanti. Tenete d’occhio questa mautazione.

Cannabis con foxtail

La cannabis a coda di volpe (foxtail), a volte anche chiamata fioritura del secondo internodo, è quella in cui le cime di cannabis vengono prodotte nelle sporgenze sottili, spesso larghe appena un calice o due. Senza dubbio è una delle mutazioni più belle della cannabis, soprattutto quando le cime hanno uno strato bello unto di tricomi scintillanti. Tuttavia, non contribuisce in modo significativo alla resa.

Punta principale della pianta di cannabis mancante

Un'altra mutazione insolita della cannabis che potreste osservare è la mancanza della punta di crescita principale nella vostra piantina di cannabis. Si tratta di casi più rari e c'è poco da fare per riportare la pianta ad una crescita normale. Avete due opzioni: una è quella di sbarazzarvi semplicemente della pianta, mentre l'altra è quella di tenerla e sperare che i germogli laterali (i rami laterali) compensino la (eventuale) mancanza della tradizionale fioritura principale.

Conclusioni sulle mutazioni genetiche della cannabis

Nella maggior parte dei casi, i coltivatori vedono principalmente piante consistenti con poche, o addirittura nessuna, mutazione della cannabis. Le migliori banche del seme di cannabis vantano genetiche retroincrociate completamente stabilizzate che offrono al coltivatore prestazioni prevedibili e costanti. Tuttavia, se riscontrate una mutazione della cannabis, potrebbe aggiungere varietà ed interesse alla coltivazione.