Tutto quello che dovreste sapere sull’erba nera

Tutto quello che dovreste sapere sull’erba nera

Tutti gli amanti della cannabis adorano la cannabis ben conciata, appiccicosa, pungente e potente. Normalmente le cime hanno una tonalità di verde, spesso con un rivestimento di resina bianca piacevolmente appiccicosa, ma alcune varietà di erba dai colori scuri possono produrre alcune sfumature dal viola così intenso da sembrare addirittura nere. Queste colorazioni esotiche sono relativamente rare ma molto ricercate.

I principali fattori che inducono i colori scuri nelle piante di erba

Se volete coltivare erba nera, dovete essere molto selettivi nella scelta dei semi di cannabis. Selezionate quei ceppi già noti per la produzione di cime dal colore scuro, che possono essere semi di cannabis femminizzati oppure autofiorenti. Ma ci sono anche altri fattori che possono aiutare i coltivatori desiderosi di produrre cime dal colore scuro. Il segreto per coltivare cannabis nera è utilizzare esclusivamente le varietà di cannabis con i livelli di pigmentazione maggiori e gestire le condizioni di coltivazione per amplificare questi effetti. Incrociate le dita perché vi capitino i fenotipi giusti!

•    Condizioni di fioritura. Una temperatura più fresca durante la fioritura, soprattutto durante il periodo di spegnimento delle luci è nota per promuovere la produzione dei pigmenti di cannabis che scuriscono il fogliame. I coltivatori indoor possono provare a far scendere le temperature quando le luci sono spente fino a 17-18º circa (~63F).

•    Ghiaccio. Alcuni coltivatori occasionalmente mettono del ghiaccio intorno alla base dello stelo principale durante la fioritura per favorire l’effetto del freddo e del cambiamento di colore.

•    Semi di cannabis indica/sativa. La maggior parte delle varietà che mostrano i colori più scuri sono varietà indica, sebbene anche alcune varietà sativa li possano mostrare occasionalmente.

•    PH. Si ritiene che il pH influisca sulla pigmentazione scura della pianta di cannabis. Spesso il pH della cannabis coltivata a terra viene mantenuto nell'intervallo tra 6 e 7. Si ritiene che permettere al pH di avvicinarsi a 7 (cioè meno acido) aiuti a promuovere l'erba dalla colorazione più scura.

Come distinguere i colori scuri naturali dalla muffa fuligginosa?

Nulla impressiona un intenditore di cannabis quanto delle cime da sballo con un aspetto fuori dal normale. L'erba nera è una di quelle curiosità della cannabis che non perde mai il suo fascino. In realtà, per trovare i fenotipi scuri sono necessari i semi di cannabis giusti, un buon controllo dell'ambiente e un po' di fortuna.

Ma anche la muffa fuligginosa può dare alle nostre amate piante un aspetto scuro. I coltivatori più esperti si impegnano a fondo per evitare le condizioni che possono favorire la muffa sulla cannabis e sono facilmente in grado di individuare la differenza tra muffa e pigmentazione della pianta. Se dovesse comparire, noterete che la muffa può essere rimossa dalle foglie perché non fa parte della pigmentazione naturale della pianta.

La muffa della cannabis si manifesta in condizioni di umidità, soprattutto nelle grow-room piene di fogliame e di foglie di scarto. Se siete così sfortunati da trovare della muffa sulle vostre piante, vi consigliamo i seguenti consigli specialistici perché potrebbero esservi molto utili.

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I migliori semi di cannabis per coltivare piante dal colore scuro

Raramente proverete il senso di soddisfazione e di orgoglio per il vostro raccolto come con una grow-room ben impilata e piena di cime dai colori unicamente scuri o neri, ma dovrete iniziare con i giusti semi di cannabis. Ecco i consigli migliori di Dutch Passion per chi spera di ottenere un raccolto di erba nera. Ricordate che non tutte le piante producono la colorazione scura, ma solo alcuni fenotipi lo fanno.

Auto Blackberry Kush: Varietà autofiorente indica dalla resa elevata con un ciclo di crescita veloce di 10 settimane

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L’Auto Blackberry Kush (Blueberry x una pianta hash scura del nostro pool genetico) è una varietà di semi autofiorenti che produce fenotipi dalle colorazioni viola molto scure. Se viene coltivata correttamente, produce una quantità elevata di cime dai colori scuri pazzeschi, che possono diventare quasi nere.

L’Auto Blackberry Kush passa dal seme autofiorente al raccolto in circa 10 settimane, ma alcuni fenotipi possono essere già pronti in appena 9 settimane, rendendola una delle autofiorenti più veloci della collezione di Dutch Passion (solo l’Auto Blueberry può eguagliare il suo vigore e la sua velocità di crescita).

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Black Lebanon: pianta di hashish leggendaria e super appiccicosa del Super Sativa Seed Club

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La Black Lebanon è una varietà indica di semi femminizzati fotoperiodici che utilizza le genetiche originali della Black Lebanon Hash Plant del 1980. Il Super Sativa Seed Club è una società sorella di Dutch Passion, fondata negli anni '80 che vanta una genepool unico di genetiche originali di cannabis degli anni '80 (e precedenti). La Black Lebanon è un varietà classica pienamente certificata.

Il suo nome deriva dalla capacità di produrre cime e foglie completamente scure, a volte quasi nere, su alcuni fenotipi. L'aspetto spettacolare delle cime è accentuato dallo spesso strato di resina. Gli amanti dell'hashish o dei concentrati di cannabis apprezzano le generose quantità di estratto e il livello di THC (intorno o superiore al 20%) che assicurano un effetto duraturo e soddisfacente.

Come coltivare piante di cannabis scure

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Siate pazienti e concentratevi solo sulle varietà di cannabis stabili e comprovate di colore scuro. Non tutti i fenotipi diventano scuri, ma alcuni lo diventano certamente e qualcuno potrebbe presentare cime particolarmente scure che possono polimerizzare in un colore quasi nero.

Se coltivate i semi di cannabis femminizzati fotoperiodici, potete prelevare talee di qualsiasi esemplare eccezionale da conservare come pianta madre, oppure potete provare a rivitalizzare le piante che hanno mostrato la migliore combinazione di colore, potenza e sapore dopo il raccolto.

Il colore "nero" tecnicamente è un viola molto scuro causato dall'intensa produzione di pigmenti vegetali antociani. In quantità minori, questi antociani possono produrre delle sfumature rosa o viola/blu più delicate. In concentrazioni più elevate questi pigmenti vegetali, tecnicamente noti anche come flavonoidi, producono la famosa erba viola scuro o quasi nera.

L'erba verde "normale" contiene clorofilla (come l'erba nera), ma a differenza di quest'ultima non ha antociani sufficienti a mascherare il colore verde e a produrre le caratteristiche cime nere.

L'erba nera è più potente?

Non necessariamente, ma cattura l'attenzione di tutti grazie al suo aspetto raro e sorprendente. I livelli di pigmentazione delle piante non sono direttamente correlati al contenuto totale dei cannabinoidi e molto dipende dall'ambiente di coltivazione. Se coltivate male una varietà dark, otterrete un profilo terpenico scadente e dei livelli di cannabinoidi non ottimizzati. Se invece coltivate bene una varietà di erba scura, potete aspettarvi un livello di THC superiore al 20% e un aroma ricco e pungente. Se combinate queste qualità con i colori neri così rari i vostri amici vi svuoteranno i barattoli più velocemente di quanto possiate riempirli!

Tutto quello che dovreste sapere sull’erba nera
Categorie : Pianta di Cannabis
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