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Che cos’è il THC (Tetraidrocannabinolo)?
THC è il nome chimico abbreviato di Tetraidrocannabinolo. Il THC è il più noto tra le centinaia di cannabinoidi diversi presenti nella pianta di cannabis, è prodotto nelle ghiandole di resina del tricoma ed è la sostanza chimica responsabile della produzione di quello sballo che tanto amiamo della cannabis. I consumatori di cannabis a scopo ricreativo godono di questi effetti euforici e rilassanti prodotti dal THC. Per molti di noi, infatti, questi effetti anti-ansia tipici del THC sono profondamente piacevoli e sono un ottimo antidoto allo stress della vita moderna.
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Semi di cannabis ricchi di THC di Dutch Passion
Al giorno d'oggi è facile coltivare cannabis ricca di THC nelle aree in cui è legale. Tutto ciò che vi serve sono dei semi di cannabis ricchi di THC di buona qualità. La scelta principale che dovete fare è tra semi autofiorenti, semi femminizzati o semi di cannabis regolari. Una genetica indica può essere particolarmente utile per i consumatori medici in cerca di un forte effetto fisico e di un sollievo dal dolore. Ma ognuno di noi ha un sistema endocannabinoide unico e diverso e risponderà meglio ad uno specifico ceppo o cannabinoide.
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Domande frequenti sul THC
A cosa serve il THC?
Molti consumatori di cannabis medica ritengono che il THC sia una medicina polivalente altamente efficace. La marijuana medica ricca di THC è consumata da pazienti con diverse condizioni fisiche. Alcuni la utilizzano come sollievo dal dolore, la quale risulta molto efficace, altri la considerano un modo utile per affrontare condizioni di malattie come la SM, l'epilessia, l'artrite, ecc. Ma molte persone fanno uso di THC semplicemente per le sue proprietà ricreative, rilassanti e antistress.
Quali sono gli effetti fisici del THC?
Una volta nel flusso sanguigno, il THC si lega alle cellule specializzate chiamate recettori dei cannabinoidi. Dopodichè influisce su diverse aree, tra cui la percezione del tempo (il tempo può sembrare più lento), il piacere, il dolore, la memoria, la coordinazione, l'appetito, ecc. Gli effetti precisi che ne derivano dipenderanno dalla quantità di THC consumata, così come dalla tolleranza individuale alla cannabis e dal sistema endocannabinoide di ognuno. Ma normalmente il THC produce un delizioso sballo euforico seguito da un rilassamento fisico di lunga durata, anche chiamato “body-stone”.
Quanto impiega a fare effetto il THC?
Se vaporizzate (o fumate) cannabis solitamente sentirete gli effetti dopo un paio di minuti, anche se potete avvertire l’effetto completo dopo 10-20 minuti. L’high può durare dalle 3 alle 4 ore. Se invece mangiate un commestibile alla cannabis, potranno essere necessarie anche un paio d'ore prima che gli effetti si facciano sentire e potrebbero durare anche tutto il giorno quando ingerite un commestibile dal forte dosaggio.
Quanto a lungo rimane nel vostro sistema il THC?
Il THC può essere rilevato nei fluidi corporei, come le urine, per più di 30 giorni dopo aver fatto uso di cannabis. Nei consumatori più assidui può essere rilevato anche 90 giorni dopo l'uso. I consumatori più assidui e più frequenti, infatti, tendono a conservare più a lungo le tracce di erba e di THC. I consumatori di cannabis più soft conservano le tracce di THC per un periodo più breve. In generale, il consumo di cannabis è più facile da rilevare analizzando i capelli umani. L’esame del capello può mostrare tracce di cannabis anche se il test è avvenuto diversi mesi dopo l'utilizzo. Oltre all’esame del capello, il THC è rilevabile anche nelle urine, nel sudore, nei liquidi orali e nel sangue.
Quali sono i prodotti che contengono THC?
I fiori di cannabis contengono THC, ma anche i concentrati e gli estratti come l'olio di cannabis, lo shatter, l'hashish, il cannabutter, ecc. Anche i prodotti commestibili a base di cannabis possono essere ricchi di THC, dipende da come sono stati realizzati. Esistono un’infinità di prodotti contenenti THC, soprattutto se vivete in un paese o uno stato in cui sono legali. Un altro vantaggio che può avere l'acquisto di edibles alla cannabis prodotti legalmente o dei concentrati di cannabis è che il livello di THC di solito viene ben specificato sull’etichetta, insieme al livello degli altri cannabinoidi come il CBD. Questo vi permette di acquistare solamente i prodotti che corrispondono alla vostra tolleranza alla cannabis (da pochi milligrammi di THC a diverse centinaia).
Come testare il livello di THC nella cannabis?
Le aziende produttrici di semi di cannabis e i breeders non potrebbero vivere senza dei regolari test sul THC dei nuovi progetti di coltivazione - è uno strumento scientifico per loro essenziale. Mentre invece per un coltivatore domestico, un'analisi approfondita del THC effettuata in un laboratorio di analisi solitamente risulta troppo sconveniente e costosa per essere presa in considerazione. Ha molto più senso scegliere una banca del seme di cannabis in grado di spiegare accuratamente i livelli di THC rilevati dai loro semi. Da Dutch Passion ogni seme di cannabis viene classificato; da quelli con un basso contenuto di THC (inferiore al 5%) a quelli con un contenuto di THC estremamente elevato (superiore al 20%).